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Cybersecurity e sostenibilità

Cybersecurity e sostenibilità sono complementari per lo sviluppo di una società migliore, secondo uno studio realizzato da Fondazione per la Sostenibilità Digitale con il contributo non condizionante di Gyala

Il report esplora le intersezioni tra sicurezza digitale e sostenibilità, stabilendo priorità chiare, con l’obiettivo di proporre un quadro di riferimento che porti verso una cybersecurity che sia al contempo sostenibile e motore di sostenibilità, delineando la convergenza tra sicurezza informatica e sostenibilità, che non devono essere interpretate come entità distinte, ma complementari, orientandosi entrambe verso lo sviluppo di una società migliore.                                                              
  E’ stato redatto a seguito di una approfondita analisi condotta attraverso focus group comprendenti una rappresentanza eterogenea di esperti, tra cui CISO, CIO, docenti e ricercatori universitari. Questa attività ha prodotto un elenco di priorità che riflette una visione olistica e multidisciplinare, essenziale per affrontare le sfide contemporanee in termini di sicurezza informatica e sostenibilità.


Le aree tecnologiche che impattano oltre la metà degli SDG

Sono emerse tre aree tecnologiche prioritarie, che impattano oltre la metà degli SDG, ovvero gli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite: integrazione tecnologica IT/OT, privacy sovranità digitale.

Integrazione Tecnologica IT/OT

Con lo sviluppo delle tecnologie IoT (Internet of Things) è sempre più importante garantire integrazione tra le componenti digitali dell’IT e quelle fisiche dell’OT. Questo ha forti impatti su diversi SDG e sulle caratteristiche specifiche della sicurezza in termini di sostenibilità. La rilevazione ha evidenziato come rispetto all’integrazione IT/OT gli impatti maggiori siano percepiti in relazione all’area della Sostenibilità Ambientale. Al secondo posto si colloca la Sostenibilità Economica e al terzo la Sostenibilità Sociale.

Gli intervistati ritengono quindi che l’integrazione IT/OT è fondamentale per supportare i processi legati alla salvaguardia e alla tutela dell’ambiente, anche in relazione alla tenuta delle infrastrutture critiche ed al loro valore economico.

Privacy

La sicurezza informatica in un contesto di sostenibilità va perseguita nel rispetto della privacy degli utenti e rappresenta allo stesso tempo un importante strumento di sostenibilità. Per gli intervistati, la privacy impatta principalmente sulla sostenibilità sociale, seguono la sostenibilità economica e quella ambientale. La correlazione tra privacy e sicurezza in ottica di sostenibilità tocca in modo trasversale tutti i temi dell’indagine.  L’obiettivo di sostenibilità più importante è l’SDG3 (buona salute e benessere delle persone: la protezione dei dati dei pazienti rispetto ad attacchi esterni ed interni è riconosciuto come il più importante.

Sovranità Digitale

La modalità in cui uno Stato regola ed esercita il governo della tecnologia e dei servizi utilizzati in vario modo all’interno del perimetro nazionale (sovranità digitale) vede nella sicurezza informatica un elemento di grande criticità e, contestualmente, rappresenta un tema centrale in termini di sostenibilità.

Gli intervistati evidenziano una centralità della sovranità digitale nella sicurezza per garantire la sostenibilità economica, così come per la dimensione della sostenibilità sociale. La sostenibilità ambientale, rispetto alla sovranità digitale, è percepita come la dimensione meno rilevante.

La Fondazione per la Sostenibilità Digitale

La Fondazione per la Sostenibilità Digitale è la prima Fondazione riconosciuta di Ricerca in Italia dedicata ad approfondire i temi della sostenibilità digitale. È costituita da esperti indipendenti, istituzioni, imprese e università i cui esponenti fanno parte dei comitati di indirizzo e scientifico.

Il loro scopo è quello di perseguire gli obiettivi statutari definendo il programma delle attività della Fondazione e mettendo a disposizione le risorse necessarie per la loro realizzazione.

L’azione della Fondazione si sviluppa in due direzioni:

  • contribuendo all’identificazione delle modalità con le quali la trasformazione digitale può essere funzionale al perseguimento degli obiettivi di sostenibilità definiti nell’ambito di Agenda 2030, facendo quindi della tecnologia strumento di sostenibilità.
  • contribuendo allo sviluppo di una riflessione strutturata su come la digitalizzazione debba essere attuata essa stessa sulla base di criteri di sostenibilità, anche con riferimento al ruolo delle piattaforme e dei fenomeni economici e sociali ad esse connessi, facendo quindi della tecnologia un oggetto di sostenibilità.